È stato presentato lunedì scorso agli studenti dell’Istituto Superiore “Majorana-Arcoleo” di Caltagirone il progetto “Accoglienza e Integrazione” che vedrà gli stessi impegnati nell’attività di alternanza Scuola-Lavoro grazie a una convenzione siglata tra l’istituto e la Cooperativa “San Francesco”. Parola d’ordine: inclusione. Un’inclusione a 360 gradi grazie a un programma che coinvolgerà oltre 70 alunni dell’istituto tecnico commerciale e del liceo scientifico in una rosa di attività ampia e variegata proprio all’interno del Centro di Prima Accoglienza calatino.
«L’idea – spiega Cinzia Malizia, Referente del progetto per il CPA “I Colori del Mondo” che, insieme alla mediatrice culturale Licia Lo Monte, ha ideato l’iniziativa – è quella di promuovere momenti di crescita e di confronto tra i minori stranieri ospiti del nostro Centro di Prima Accoglienza e gli studenti, attraverso laboratori pratici finalizzati allo scambio sociale. Il tutto sarà preceduto da una prima fase, più teorica, in cui le varie professionalità che operano nella struttura illustreranno la loro funzione all’interno dell’architettura organizzativa in modo da offrire un quadro più chiaro».
A collaborare all’attività sarà anche l’Associazione “Edus”, specializzata in promozione sociale, con la quale è in corso di stipula un protocollo di intesa con la Cooperativa San Francesco.
«Ci occuperemo nello specifico – ha illustrato Ramona Scacco, Presidente dell’Associazione – del modulo che punta al linguaggio musicale, strumento per creare una comunicazione universale in grado di creare relazioni e contaminazioni. I ragazzi avranno la possibilità, tutti insieme, di realizzare anche strumenti con l’ausilio di materiale riciclabile adoperando estro e fantasia».
«Lo scopo - ha sottolineato Giuseppe Turrisi, Dirigente dell’Istituto “Majorana-Arcoleo” – è quello di comprendere meglio il “diverso”, e con diverso si intende chiunque abbia abitudini differenti dalle nostre, e proprio per questo può rappresentare un arricchimento reciproco, una crescita. Partecipare a tale progetto, quindi, è un primo passo per la maturazione dei giovani. Smettiamo, insomma, di parlare di inclusione, adesso proviamo a metterla in pratica».
E a rendere ancora più interessante l’incontro, moderato dalla Docente Lorena Interlandi, Tutor del progetto, sono stati gli interventi di due ospiti del CPA “I colori del Mondo” che, con emozione ed entusiasmo, hanno espresso la loro gioia nel partecipare attivamente all’iniziativa.
A concludere è stata Rossana Russo, Presidente della Cooperativa San Francesco «Auguro buon lavoro a tutti gli studenti affinché si attui un vero e proprio processo di integrazione tra i nostri ospiti e i giovani del territorio, di sicuro questo progetto sposa appieno la filosofia sulla quale si basa il lavoro di tutta la Cooperativa, da sempre impegnata nei processi di inclusione e condivisione».