Sono stati i migranti ospiti del progetto SPRAR Vizzini, dei centri gestiti dalla Cooperativa San Francesco, ad aggiudicarsi la terza edizione del “Progetto Rete!”, l'iniziativa promosso dal Settore Giovanile e Scolastico della Federazione Italiana Gioco Calcio, in collaborazione con il Sistema di Protezione per Richiedenti Asilo e Rifugiati, e rivolta ai Minori Stranieri Non Accompagnati e neo-maggiorenni (16-19 anni) richiedenti protezione internazionale.
La finale, disputata ieri a Coverciano, contro la formazione della Coop. Soc. Le Pleiadi-Coop. Soc. Famiglia Nuova di Lodi, ha riportato il punteggio di 1 a 0.
«Il progetto era partito – commenta Simone Russo, Responsabile dell’area sportiva della Cooperativa San Francesco – dalla voglia di soddisfare la passione per il calcio dei migranti ospiti del progetto SPRAR Vizzini, dei centri gestiti dalla Cooperativa San Francesco, e un piccolo sogno si è trasformato in realtà con la vittoria di questo grande torneo di rilevanza nazionale. Siamo ancora increduli ma soddisfatti di aver raggiunto un risultato così importante, e di aver condiviso con altri migranti ospiti dei centri di tutta Italia questa bellissima esperienza».
A seguire la squadra negli allenamenti preparatori alle varie fasi, fino alla finale, l'Associazione Sportiva “F.c.d. U.s.a. Sport di Caltagirone, con il Mister Piero Ferrara collaborato da Fabio Amato, Responsabile dell’Associazione. «Una grande soddisfazione quella che ieri ha portato i ragazzi da noi allenati ad aggiudicarsi la finale. Il calcio è vita e soprattutto integrazione, noi crediamo fermamente nelle potenzialità di questi ragazzi, per questo ogni anno ci impegniamo a dare il nostro contributo al progetto, mettendo a disposizione le strutture sportive, il materiale necessario, e i nostri allenatori» sottolinea Angelo Barbanti, Presidente dell’Associazione “F.c.d. U.s.a. Sport”.
Presente alla premiazione una delegazione degli Azzurri in ritiro in vista delle gare con Uruguay tra i quali: Marco Verratti, Federico Astori, Leonardo Spinazzola e Mattia Caldara, accompagnati dal team manager Gabriele Oriali.
Sono intervenuti anche: il Direttore Generale della FIGC, Michele Uva; il Presidente del Settore Giovanile e Scolastico, Vito Tisci; la Responsabile della Commissione FIGC per l'integrazione, Fiona May; il Ministro plenipotenziario del Ministero affari Esteri per le questioni migratorie, Luigi Maria Vignali; la Football and Social responsibility Manager UEFA, Monica Namy; la Senior advisor per sport e cultura di UNHCR, Alessandra Morelli.
«È una grande soddisfazione per la Cooperativa San Francesco aver vinto un torneo sportivo così importante, siamo emozionati per questo e soddisfatti dei nostri ragazzi che hanno dimostrato spirito sportivo in tutte le varie fasi, fino alla finale di ieri. Lo sport come forma di integrazione è da sempre per noi fondamentale, perché unisce tutti. Continueremo a investire in attività come questa che danno anche la possibilità di vivere delle esperienze forti ed emozionanti ai nostri migranti ospiti» ha affermato Rossana Russo, Presidente della Cooperativa San Francesco.
In allegato articolo de "La Sicilia"