Ogni 20 giugno si celebra in tutto il mondo la Giornata del Rifugiato, istituita nel 2000 per ricordare la condizione di milioni di persone costrette a fuggire dai loro Paesi a causa di persecuzioni, torture, violazioni di diritti umani, conflitti.
Anche nel Comune di Mirabella Imbaccari, che ospita lo SPRAR gestito dalla Cooperativa San Francesco - in ATI con la Cooperativa Il Geranio-, sarà festeggiata la ricorrenza con una giornata dal titolo “L’Italia che Accoglie”, prevista per il 18 giugno dalle ore 17.00.
In particolare, si comincerà con workshop formativo su Integrazione e Intercultura dal titolo “Mirabella che accoglie” previsto per le ore 17.00 nell’Aula Consiliare a cui interverranno: Giovanni Ferro, Sindaco del Comune di Mirabella Imbaccari; La Dirigente ai Servizi Sociali del Comune di Mirabella Imbaccari, Cristina Cafà; Rossana Russo, Presidente della Cooperativa San Francesco; Serafino Camiolo, Presidente della Cooperativa “Il Geranio”; Emiliano Abramo, Presidente della Comunità di Sant’Egidio di Catania; Ulisse Privitelli, Coordinatore dell’Ara Immigrazione della Cooperativa San Francesco; Paolo Ragusa, Presidente del Centro Studi C..E.S.T.A.; Florinda Perrotta, Consigliere di Agenzia Giovani per i Giovani; Maria Antonietta Ritunno, Coordinatrice del Progetto “Giovani per l’Inclusione”; e un Rappresentante del Servizio Centrale. Seguiranno le testimonianze degli ospiti del centro SPRAR.
Seguiranno diversi eventi dalle ore 18.00 alle ore 22.00 in Piazza Vespri quali: animazione bambini, artisti di strada, stand enogastronomico di prodotti etnici, stand espositivi, stand informativo, e, a conclusione il concerto del gruppo di musica etnica “Afro Family”; mentre all’interno dello SPRAR di Via Suor Maria di Gesù sarà possibile visionare la Mostra fotografica “I volti dell’Africa”, realizzata dall’ONG COPE.
«Il processo di integrazione e inclusione sociale si conferma con la Giornata Mondiale del Rifugiato, in cui le varie attività organizzate serviranno da spunto di incontro tra gli ospiti delle nostre strutture e la popolazione locale. Ci auspichiamo che sia i nuclei monoparentali, quindi mamme con bambini, che i nuclei familiari ospitati, possano integrarsi appieno all’interno del comune ospitante, con momenti di incontro come questo ma anche nelle varie attività di vita quotidiana» ha sottolineato Rossana Russo, Presidente della Cooperativa San Francesco.