Presentazione del volume "Sguardi e memorie di umanità in fuga. Storie di richiedenti asilo e rifugiati accolti nel Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati"

L’iniziativa – promossa dal CNR, dal Servizio Centrale SPRAR e da Cittalia - Fondazione ANCI – intende fornire dati aggiornati sui progetti SPRAR e sulle buone pratiche attuate e allo stesso tempo proporre una riflessione sulle modalità di comunicazione dei fenomeni migratori, spesso limitate a visioni semplicistiche e precostituite.
 
Il volume di Emiliana Baldoni e Monia Giovannetti è frutto di uno studio volto a spostare il focus dell’attenzione dalle macro analisi delle migrazioni forzate – e dalle loro implicazioni politiche – alle micro storie di chi “un certo giorno” ha dovuto abbandonare la propria casa e il proprio paese.
 
Attingendo alla forza evocativa delle 137 storie di vita di persone accolte nello SPRAR, l’obiettivo è stato quello di restituire una conoscenza più approfondita del percorso biografico, anche al fine di migliorare la qualità dei servizi resi e rispondere con maggiore consapevolezza a bisogni e aspettative collettive.
 
L’iniziativa rientra fra le sue attività del CNR di divulgazione delle ricerche e di dialogo con enti istituzionali e organizzazioni impegnati nell’accoglienza e nei processi di integrazione dei migranti.
 
Saranno presenti come relatori
·         Gilberto Corbellini, Direttore del Dipartimento Scienze Umane e Sociali, Patrimonio Culturale del CNR
·         Daniela Di Capua, Direttrice del Servizio Centrale SPRAR
·         Maria Eugenia Cadeddu, responsabile del progetto CNR Migrazioni, plurilinguismo e trasmissione di saperi in area mediterranea
·         Valerio Cataldi, giornalista RAI e Presidente dell’Associazione Carta di Roma
·         Melanny Hernández R., progetto “Finestre” Centro Astalli
 
Modera l’incontro
·         Marco Accorinti, ricercatore CNR e componente dell’Osservatorio Nazionale sul sistema di accoglienza del Ministero dell’Interno.
 
È prevista inoltre la partecipazione straordinaria dell’attore Francesco Stella, che leggerà alcune testimonianze di rifugiati raccolte nel volume.
 

(fonte: Servizio centrale)