NAPOLI – Grazie al link inserito nel testo di questo articolo, si può visualizzare ed ascoltare il VIDEO nel quale è proposto il servizio di approfondimento sul Progetto P.I.T.E.R. Rione Sanità di Napoli, andato in onda il 24 luglio 2020 su RAI 3 – TGR Campania. Ospite del TGR Campania è il presidente provinciale del Movimento Cristiano Lavoratori (M.C.L.) di Napoli, Michele Cutolo, il quale illustra e descrive la bontà del progetto e degli scopi, ma anche delle attività estive che vedono coinvolti bambini e adolescenti che stanno partecipando ai laboratori ludico-ricreativi, alle attività sportive, civiche e di socialità, ai percorsi di inclusione/educazione alla legalità. Organizzati pure 6 laboratori (Fotografia – Street art – Musica – Fumetto – Street food – Talent scout) e attività sportive (calcio, pallavolo, danza). Non mancano i giochi e i percorsi socializzanti, con corsi di giornalismo, una web-radio e un cineforum. Previste anche attività dedicate all’ecologia e all’ambiente, attraverso laboratori durante i quali si promuove il riciclo e il riutilizzo. Le attività estive ludiche, ricreative ed educative del Progetto P.I.T.E.R. si svolgono in via Ponti Rossi (Amici del Bosco) e in via Pagano 44, nel Rione Sanità (Palestra “Sport Club Cavour” di Franco Di Martino), dove ha sede anche l’Associazione “Genny Vive” presieduta da Antonio Cesarano. Ricordiamo che il Progetto "Percorsi di Inclusione Territoriale ed Empowerment”, nel Rione Sanità, nasce da un'azione di co-progettazione messa in atto dalla Municipalità III^ del Comune di Napoli e dal Ministero dell'Interno. Fortemente voluto e incentivato dal territorio e dalla Prefettura di Napoli, il Progetto di natura prototipale -gestito dalla Cooperativa “San Francesco” s.c.s. e dal Consorzio Luna s.c.s.- si prefigge di avviare una modalità di intervento efficace e replicabile al fine di prevenire e/o riparare alla fuoriuscita dal sistema scolastico e formativo, incentivando percorsi civici di legalità sul territorio. Il progetto ha, inoltre, l'obiettivo di garantire l'inclusione sociale sostenendo le famiglie del popolare Rione Sanità attraverso una rete stabile e coesa di stakeholder attivi sul territorio (istituzioni, scuole, parrocchie, centri educativi e sportivi, organizzazioni del terzo settore e altri soggetti privati del Rione Sanità). Attraverso una metodologia di intervento multi-disciplinare sono previste attività ludico ricreative, sportive, formative, creative, didattiche e di socializzazione utili ad innescare nei giovani un processo di crescita che ne rafforzi l’autostima, ne potenzi la creatività e porti all’acquisizione di nuove capacità. Per visualizzare ed ascoltare il VIDEO cliccare QUI .
25 lug 2020