30 set 2021
I beneficiari del centro di accoglienza SAI Niscemi MSNA Prog. 1661, gestito dalle cooperative sociali "Opera Prossima" e "San Francesco", ancora una volta sono stati protagonisti diretti di percorsi di formazione e di integrazione. Molto interesse ha suscitato quello che li ha qualificati come "badanti".
Questo corso di formazione ed informazione, svoltosi in modalità online della durata di 64 ore (40 + 24 di specializzazione), è stato organizzato dalla Filcams Cgil. Le finalità sono state quelle di favorire il riconoscimento e la qualificazione dell’importante ruolo della figura del badante; agevolare una vera integrazione nella società e un proficuo scambio interculturale, nell’ottica del miglioramento della qualità della vita di chi riceve e di chi presta assistenza e aiuto; acquisire abilità comunicative relazionali e sociali che consentano un adeguato rapporto interpersonale con l’utente e con il nucleo familiare; acquisire abilità legate alla cura e all’igiene della persona e dell’ambiente.
Oltre alla soddisfazione di Federica Anfuso, quale coordinatrice del centro di accoglienza SAI Niscemi MSNA Prog. 1661 gestito dalle cooperative sociali “Opera Prossima” e “San Francesco”, ad esprimerla è anche l’educatrice Marisa Fontana che ha seguito da vicino tale corso di formazione a cui hanno partecipato alcuni ospiti della struttura di accoglienza niscemese. Marisa Fontana: “Con grande soddisfazione promuoviamo percorsi formativi che possano fornire occasioni di crescita reali ai nostri ragazzi. Ed è proprio questo l'obbiettivo più importante dei percorsi di accoglienza: tessere le trame di un effettiva integrazione sociale e lavorativa, che possano essere di stimolo ai ragazzi per orientarli a cercare "la propria strada".