Mineo ha celebrato il centenario della nascita di Giuseppe Bonaviri, uno degli autori più amati e significativi della letteratura italiana contemporanea, attraverso una "Passeggiata Letteraria" che ha visto una grande partecipazione.
Un momento di riflessione sul valore della cultura ai giorni nostri, ma anche un omaggio alla figura di Bonaviri, che amava passeggiare lungo la Via Carlo Alberto, la strada più lunga di Mineo, conosciuta appunto come Stradalunga.
La manifestazione è stata aperta con un percorso suggestivo che ha permesso ai partecipanti di immergersi nei luoghi che hanno ispirato la produzione letteraria di Bonaviri. Il viaggio si è concluso alla Biblioteca Comunale “Luigi Capuana”, dove si sono tenute le celebrazioni ufficiali.
Durante l’evento, Salvatore Biazzo, Presidente dell’Associazione Nazionale Bersaglieri Sezione Mineo, e Todaro Agrippino hanno offerto interventi sulla vita e sulle opere dell'autore, sottolineando il suo amore per la poesia e il suo contributo indelebile alla cultura del territorio.
A dare un valore aggiunto alla manifestazione la partecipazione degli ospiti del SAI Vizzini MSNA di Mineo e dei bambini del Centro Estivo, che hanno dato voce alle parole dello scrittore leggendo brani scelti dalle sue opere, creando nel contempo un’atmosfera coinvolgente e ricca di emozioni.
L’iniziativa, organizzata all’interno del Progetto SAI di Vizzini MSNA nella struttura di Mineo, è stata promossa dalle cooperative San Francesco e Opera Prossima, dal Centro Studi C.E.S.T.A., dalla Pro Loco di Mineo A.P.S., dall’Associazione Parnaso Siculo e dall’Associazione Nazionale Bersaglieri Sezione Mineo.
L’evento ha rappresentato un momento di grande valore culturale e sociale, rafforzando il legame tra la comunità e il patrimonio letterario di Mineo, mantenendo viva la memoria di un autore che ha saputo raccontare con profondità e passione la sua terra e la sua gente.